Internet: sanzionata Estesa Limited con un milione e mezzo di multe per pratiche commerciali scorrette del sito wwww.italia-programmi.net


UNITI SI VINCE
UNITI SI VINCE4 Gennaio 2012
COMUNICATO STAMPA

INTERNET: ANTITRUST SANZIONA ESTESA LIMITED CON UN MILIONE E MEZZO DI MULTE PER PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE DEL SITO WWWW.ITALIA-PROGRAMMI.NET

Il fenomeno ha coinvolto a oggi oltre 25mila consumatori che si sono rivolti all’Autorità anche tramite Contact Center e Web Form. Il provvedimento è stato inviato alla Procura di Roma che ha già aperto un fascicolo sul caso. Informata anche la Polizia Postale, che ha attivamente collaborato con l’Autorità e continuerà a seguire la vicenda per i profili di rilevanza penale. Non risulta che Estesa – che neppure si è difesa di fronte all’Autorità – abbia proposto alcuna azione legale nei confronti dei consumatori “vittime” delle pratiche commerciali scorrette accertate.
L’Antitrust ha sanzionato la società Estesa Limited, con sede alle Seychelles, con una multa per complessivi 1.500.000 euro. Le pratiche commerciali ingannevoli e aggressive messe a punto dalla società attraverso il sito http://www.italia-programmi.net hanno coinvolto, a oggi, oltre 25mila consumatori che si sono rivolti all’Autorità anche tramite Contact Center e Web Form.
Il fenomeno ha riguardato alcuni prodotti software offerti apparentemente in modo gratuito: il consumatore digitava su Google il nome del prodotto, disponibile peraltro liberamente in rete, utilizzando parole chiave come ‘gratis’ e come primo risultato appariva il link http://www.italia-programmi.net, tramite il quale si trovava nella home page del sito. Introducendo i dati personali, come richiesto per registrarsi e scaricare il software ricercato, e senza la richiesta di carte di credito o altre modalità di pagamento, il consumatore attivava inconsapevolmente un contratto di abbonamento a titolo oneroso di durata biennale, dell’importo annuale di 96 euro. La pagina di registrazione riportava i termini dell’abbonamento con un’evidenza grafica non sufficiente ad una loro immediata comprensione.
Una volta tratto in inganno l’utente, la società iniziava ad inviare richieste di pagamento dopo che erano trascorsi dieci giorni dalla registrazione, rendendo dunque impossibile l’esercizio del diritto di recesso e negandolo anche a quanti lo avevano esercitato tempestivamente. I pagamenti richiesti dovevano essere effettuati tramite bonifico su un conto presso una banca di Cipro. Ai consumatori che non pagavano arrivavano solleciti di pagamento (via mail o per lettera) dal carattere minaccioso, con l’applicazione di costi aggiuntivi e, addirittura, paventando l’esperimento di un’azione penale, inesistente nel nostro Paese, in modo da esercitare un’indebita pressione psicologica. Estesa ha peraltro inviato i solleciti anche a consumatori che non si erano mai registrati sul sito.
L’Antitrust ha comunque deciso di trasmettere copia del provvedimento finale alla Procura della Repubblica di Roma, che ha già aperto un fascicolo. Della delibera finale è stata informata la Guardia di Finanza e la Polizia Postale che ha attivamente collaborato con l’Autorità e continuerà a seguire la vicenda d’ufficio, per i profili di rilevanza penale..
La delibera, che ha accertato le condotte illecite di Estesa in violazione del Codice del Consumo, verrà inoltre diffusa nel circuito internazionale delle autorità di tutela dei consumatori trattandosi di una pratica suscettibile di essere “riprodotta” con caratteristiche analoghe in altri Paesi.
Infine, non risulta che Estesa – la quale non si è neppure difesa nel procedimento di fronte all’Autorità – abbia intrapreso alcuna azione legale nei confronti dei consumatori “vittime” delle pratiche commerciali scorrette accertate e che non abbiano pagato quanto da essa preteso.

Roma, 4 gennaio 2012

http://www.agcm.it/stampa/news/5842-internet-sanzionata-estesa-limited-con-un-milione-e-mezzo-di-multe-per-pratiche-commerciali-scorrette-del-sito-wwwwitalia-programminet.html

  1. #1 di daniele il 11 luglio 2012 - 11:03

    Salve a tutti,io faccio parte di quelli scemotti che hanno pagato la prima volta.l ho fatto più x speranza che la smettessero che x paura.il fatto è che quando vedi le loro mail ti sale il nervoso.
    Ora hanno ancora inviato,ma non immaginavo che ci fosse tanta gente nei miei stessi panni.
    Al di la di ciò,non pagate!
    È grazie a gente come loro che si va a rotoli!
    INFAMI!

  2. #2 di Ali84 il 3 luglio 2012 - 18:55

    ciao a tutti, ho ricevuto oggi il secondo sollecito di pagamento da italia-programmi.org… purtroppo ho pagato la prima rata non sapendo che fosse una truffa.. adesso chiaramante non voglio pagare!!! che faccio? ignoro e stò tranquilla? o devo denunciare?? se si, a chi?? polizia postale?? scusate la mia ignoranza, ma fortunatamente non mi è mai successa una cosa cosi… grazie.. Alice

    • #3 di ANTONIO il 14 luglio 2012 - 16:20

      Stai tranquillo/a a me dopo dieci solleciti di tutti tipi e minacce non sta arrivando più niente. Si sono convinti che non pago. Raccomandate non me ne sono mai arrivate. Sono andato alla polizia postale e mi hanno guardato con sorpresa perche volevo pagare. La polizia postale sa tutto mi hanno detto di cestinare tutto e didimenticare la faccenda. Dovrai anche tu sopportare altri solleciti. Non rispondere perche se lo fai li inviti a continuare perche ti vedono preoccupato/a.

    • #4 di serenella il 19 luglio 2012 - 20:40

      Ignora e stai tranquilla Alice

  3. #5 di Michela il 20 marzo 2012 - 23:03

    Non riesco a scaricare il documento che avete redatto mi date una mano? anch’io sono una vittima e non voglio pagare gente che mi minaccia……

  4. #6 di pieroernesto vasconi il 12 marzo 2012 - 18:19

    Anch io sono una vittima di Italia-programmi anche se non li ho mai sottoscritto un abbonamento con loro sono solo entrato nel loro sito senza fare nessun abbonamentop poi sono uscito dopo pochi minuti , dopo 20 giorni è cominciato un voro e propio assalto ora miè arrivata questa lettera che vi allego.

    Italia-Programmi.net

    Gentile Signor Pieroernesto Vasconi!

    ci dispiace comunicarla che, ad oggi, non abbiamo percepito il pagamento della nostra fattura nr. F435433, ed non avendo preso in
    considerazione le nostre comunicazione di solleciti tramite e-mails, lettere ed anche da parte del nostro ufficio recupero crediti,siamo
    costretti:

    – a fissare una udienza presso Giudice tributario tramite nostro avvocato.
    – spese a carico Vostro per le ingiunzioni tributarie.

    Le comunichiamo che, se entro il giorno 20/03/2012 non provvedera ad effetuare il pagamento di 122,90 Euro per la Vostra iscrizione al
    nostro sito fatto senza dubbio da lei come dimostrato nelle precedenti comunicazione, Le faremo fissare dal nostro avvocato la data di udienza
    presso il Tribunale Regionale Giudiziario.

    Al momento della registrazione, avete fornito i seguenti dati:

    Nome / Cognome: Pieroernesto Vasconi
    Via numcivico : Via Olona 19
    cap Citta’: 21013 Gallarate
    Data di nascita: 03/07/1948
    Telefono:
    E-Mail: vasconi.pieroernesto@tiscali.it

    Per precauzione, al momento della registrazione, vi è stato trasmesso e salvato l’ indirizzo IP. Questo appare come: 94.39.173.231/dynamic-adsl-94-39-173-231.clienti.tiscali.it. In
    caso di indagini penali è possibile risalire dall’indirizzo IP per identificare il computer, per vedere il tempo di applicazioni che è stato
    utilizzato, tramite le autorità competenti. Poichè i dati di connessione devono essere conservati almeno 6 mesi in base al diritto attuale,
    l’indagine penale è promettente.

    Per effetuare il pagamento Le preghiamo di utilizzare le seguenti coordinate bancarie tramite bonifico SEPA o bonifico internazionale europeo :

    Beneficiario: Estesa Ltd.
    IBAN: CY30005001400001400154795201
    BIC-Code: HEBACY2N
    Causale: F435433

    Per ulteriori chiarimenti le preghiamo di contattare il nostro servizio clienti tramite e-mail o numero telefonico.

    Cordiali saluti,
    Il Team di Italia-Programmi.net
    http://www.italia-programmi.net

    Qualcuno mi può dare qualche consiglio sul da farsi io sono un pensionato e non ho mai avuto a che fare con la giustizia e la cosa mi spavente .Grazie in anticipo

    • #7 di netalert il 13 marzo 2012 - 08:41

      NON ESISTE ALCUN TRIBUNALE GIUDZIARIO REGIONALE!
      Si tratta solo di un’ emanazione della loro fervida fantasia.
      IGNORARE, IGNORARE, IGNORARE qualsiasi tipo di minaccia..astrusa come questa poi.
      Non si possono accettare ulteriori minacce da chi e’ stato già condannato ed ha alle calcagna ben tre magistrati,GdF, polizia postale.
      Non c’e’ davvero nulla da temere!
      Non si è mai visto arrivare notifiche di convocazione dal tribunale via mail. Sono ridicoli..e ATTENZIONE..a dar credito a tali azioni scomposte, rischiamo di diventare ridicoli a nostra volta.
      Gli atti giudiziali vengono consegnati a mano da vigili urbani che richiedono firma autentica “de visu” del convocato.

      FIRMATE, E FATE FIRMARE ANCHE A VS AMICI E CONOSCENTI, LA PETIZIONE SE VOLETE FAR DEL BENE A VOI STESSI E…TENTARE ANCHE DI ABBATTERE DEFINITIVAMENTE QUESTI FENOMENI.
      L’UNIONE E’ LA NOSTRA FORZA!! E’ SEMPRE STATO E SEMPRE SARA’ IL MOTTO DI QUESTO GRUPPO E QUELLO IN FACEBOOK: http://www.facebook.com/groups/196977057067444/

    • #8 di netalert il 20 marzo 2012 - 16:24

      Ernesto stai tranquillo, non c’è nulla da temere.
      Scaricati il file che trovi nella pagina in cui pubblichiamo la ns petizione.
      Fai un clic del Mouse sulla riga e ti apparirà il documento che abbiamo redatto
      e spiega tutto. Se avessi difficoltà fatti sentire..

      Ciao

  5. #9 di Tony il 10 marzo 2012 - 07:47

    che razza di truffatori…… continuano a minacciare di portarmi al tribunale giudiziario nonostante li abbia da tempo diffidati (via email) a cancellare tutti i miei dati dai loro archivi!!!

    Non ho mai sottoscritto con ITALIAPROGRAMMI.NET nessun contratto a pagamento di cui ne fossi edotto esplicitamente. Devo solo ignorarli??
    Grazie

    • #10 di Domenico il 10 marzo 2012 - 17:28

      Sì. Tutti noi. Si stancheranno, vedrai!

  6. #11 di marco il 9 marzo 2012 - 11:59

    Italia-Programmi.net

    Gentile Signor Marco Sorbello!

    ci dispiace comunicarla che, ad oggi, non abbiamo percepito il pagamento della nostra fattura nr. F371179, ed non avendo preso in
    considerazione le nostre comunicazione di solleciti tramite e-mails, lettere ed anche da parte del nostro ufficio recupero crediti,siamo
    costretti:

    – a fissare una udienza presso Giudice tributario tramite nostro avvocato.
    – spese a carico Vostro per le ingiunzioni tributarie.

    Le comunichiamo che, se entro il giorno 18/03/2012 non provvedera ad effetuare il pagamento di 122,90 Euro per la Vostra iscrizione al
    nostro sito fatto senza dubbio da lei come dimostrato nelle precedenti comunicazione, Le faremo fissare dal nostro avvocato la data di udienza
    presso il Tribunale Regionale Giudiziario.

    Al momento della registrazione, avete fornito i seguenti dati:

    Nome / Cognome: Marco Sorbello
    Via numcivico : Via Sapri 49
    cap Citta’: 95123 Catania
    Data di nascita: 16/05/1986
    Telefono:
    E-Mail: marcosorbello87@gmail.com

    Per precauzione, al momento della registrazione, vi è stato trasmesso e salvato l’ indirizzo IP. Questo appare come: 82.55.106.158/host158-106-dynamic.55-82-r.retail.telecomitalia.it. In
    caso di indagini penali è possibile risalire dall’indirizzo IP per identificare il computer, per vedere il tempo di applicazioni che è stato
    utilizzato, tramite le autorità competenti. Poichè i dati di connessione devono essere conservati almeno 6 mesi in base al diritto attuale,
    l’indagine penale è promettente.

    Per effetuare il pagamento Le preghiamo di utilizzare le seguenti coordinate bancarie tramite bonifico SEPA o bonifico internazionale europeo :

    Beneficiario: Estesa Ltd.
    IBAN: CY30005001400001400154795201
    BIC-Code: HEBACY2N
    Causale: F371179

    Per ulteriori chiarimenti le preghiamo di contattare il nostro servizio clienti tramite e-mail o numero telefonico.

    Cordiali saluti,
    Il Team di Italia-Programmi.net
    http://www.italia-programmi.net

    • #12 di Graz il 16 marzo 2012 - 15:05

      NON ESISTE ALCUN TRIBUNALE GIUDZIARIO REGIONALE!
      Si tratta solo di un’ emanazione della loro fervida fantasia.
      IGNORARE, IGNORARE, IGNORARE qualsiasi tipo di minaccia..astrusa come questa poi.
      Non si possono accettare ulteriori minacce da chi e’ stato già condannato ed ha alle calcagna ben tre magistrati,GdF, polizia postale.
      Non c’e’ davvero nulla da temere!
      Non si è mai visto arrivare notifiche di convocazione dal tribunale via mail. Sono ridicoli..e ATTENZIONE..a dar credito a tali azioni scomposte, rischiamo di diventare ridicoli a nostra volta.
      Gli atti giudiziali vengono consegnati a mano da vigili urbani che richiedono firma autentica “de visu” del convocato.

      FIRMATE, E FATE FIRMARE ANCHE A VS AMICI E CONOSCENTI, LA PETIZIONE SE VOLETE FAR DEL BENE A VOI STESSI E…TENTARE ANCHE DI ABBATTERE DEFINITIVAMENTE QUESTI FENOMENI.
      L’UNIONE E’ LA NOSTRA FORZA!! E’ SEMPRE STATO E SEMPRE SARA’ IL MOTTO DI QUESTO GRUPPO E QUELLO IN FACEBOOK: http://www.facebook.com/groups/196977057067444/

  7. #13 di laura il 8 marzo 2012 - 22:29

    Grazie, sono una dei 25000, leggendo i vostri articoli mi sono rincuorata…non pago sicuramente e anzi voglio denunciare questi truffatori che in modo subdolo e perfido sono riusciti ad avere i dati degli utenti e che continuano a minacciare. grazie ancora per il vostro lavoro.

  8. #14 di Domenico Ippolito il 8 marzo 2012 - 20:20

    Posso garantirvi che avevo telefonato personalmemnte all’avvocato che seguiva la pratica a Roma (potete trovare nome eindirizzo nella pratica), la quale mi ha consigliato vivamente di non farmi intimidire, quindi tranquilli! Speriamo solamente che riescano in fretta a trovare qualche modo per fermarli legalmente. Purtroppo intanto ci sono ancora persone che hanno paura e pagano.
    NON PAGATE. IGNORATELI. SI STANCHERANNO!!!

    • #15 di ANTONIO MELANI il 9 marzo 2012 - 19:06

      Sono l’ennesimo minacciato. Da settembre 2012 ho ricevuto 6 email ed una lettera cartacea ed oggi è arrivata l’ultima minaccia del Giuduce Tributario. Mi consolo nel vedere che ad altri arriva esattamente la stessa cosa. Sembra che ci sia una macchina che le scrive tutte uguali. Vedo con piacere che a nessuno è giunta nessuna raccomandata. Questo mi fa sperare in bene perchè solo le raccomandate hanno valore legale.Non ci innervosiamo. Teniamo duro. Teniamoci informati. Mettiamoci al corrente su questo sito riportando tutte le email che ci arrivano. Se se qualcuno riceve raccomandate ne informi gli altri.

      ECCO QUANTO MI HANNO INVIATO

      Italia-Programmi.net

      Gentile Signor Antonio Melani!

      ci dispiace comunicarla che, ad oggi, non abbiamo percepito il pagamento della nostra fattura nr. F287590, ed non avendo preso in
      considerazione le nostre comunicazione di solleciti tramite e-mails, lettere ed anche da parte del nostro ufficio recupero crediti,siamo
      costretti:

      – a fissare una udienza presso Giudice tributario tramite nostro avvocato.
      – spese a carico Vostro per le ingiunzioni tributarie.

      Le comunichiamo che, se entro il giorno 16/03/2012 non provvedera ad effetuare il pagamento di 122,90 Euro per la Vostra iscrizione al
      nostro sito fatto senza dubbio da lei come dimostrato nelle precedenti comunicazione, Le faremo fissare dal nostro avvocato la data di udienza
      presso il Tribunale Regionale Giudiziario.

      Al momento della registrazione, avete fornito i seguenti dati:

      Nome / Cognome: Antonio Melani
      Via numcivico : Via Del Paradiso 13
      cap Citta’: 50126 Firenze
      Data di nascita: 03/04/1960
      Telefono: 0556580262
      E-Mail: vkmelani@alice.it

      Per precauzione, al momento della registrazione, vi è stato trasmesso e salvato l’ indirizzo IP. Questo appare come: 87.3.132.154/host154-132-dynamic.3-87-r.retail.telecomitalia.it. In
      caso di indagini penali è possibile risalire dall’indirizzo IP per identificare il computer, per vedere il tempo di applicazioni che è stato
      utilizzato, tramite le autorità competenti. Poichè i dati di connessione devono essere conservati almeno 6 mesi in base al diritto attuale,
      l’indagine penale è promettente.

      Per effetuare il pagamento Le preghiamo di utilizzare le seguenti coordinate bancarie tramite bonifico SEPA o bonifico internazionale europeo :

      Beneficiario: Estesa Ltd.
      IBAN: CY30005001400001400154795201
      BIC-Code: HEBACY2N
      Causale: F287590

      Per ulteriori chiarimenti le preghiamo di contattare il nostro servizio clienti tramite e-mail o numero telefonico.

      Cordiali saluti,
      Il Team di Italia-Programmi.net
      http://www.italia-programmi.net

      • #16 di netalert il 10 marzo 2012 - 13:30

        NON ESISTE ALCUN TRIBUNALE GIUDZIARIO REGIONALE!
        Si tratta solo di un’ emanazione della loro fervida fantasia.
        IGNORARE, IGNORARE, IGNORARE qualsiasi tipo di minaccia..astrusa come questa poi.
        Non si possono accettare ulteriori minacce da chi e’ stato già condannato ed ha alle calcagna ben tre magistrati,GdF, polizia postale.
        Non c’e’ davvero nulla da temere!
        Non si è mai visto arrivare notifiche di convocazione dal tribunale via mail. Sono ridicoli..e ATTENZIONE..a dar credito a tali azioni scomposte, rischiamo di diventare ridicoli a nostra volta.
        Gli atti giudiziali vengono consegnati a mano da vigili urbani che richiedono firma autentica “de visu” del convocato.

        FIRMATE, E FATE FIRMARE ANCHE A VS AMICI E CONOSCENTI, LA PETIZIONE SE VOLETE FAR DEL BENE A VOI STESSI E…TENTARE ANCHE DI ABBATTERE DEFINITIVAMENTE QUESTI FENOMENI.
        L’UNIONE E’ LA NOSTRA FORZA!! E’ SEMPRE STATO E SEMPRE SARA’ IL MOTTO DI QUESTO GRUPPO.

      • #17 di Domenico il 10 marzo 2012 - 18:53

        Condivido.

  9. #18 di michelesalvo il 8 marzo 2012 - 18:54

    Italia-Programmi Service support@italia-programmi.net
    03:21 (16 ore fa)

    a me
    Italia-Programmi.net

    Gentile Signor Salvo Michele!

    ci dispiace comunicarla che, ad oggi, non abbiamo percepito il pagamento della nostra fattura nr. F342972, ed non avendo preso in
    considerazione le nostre comunicazione di solleciti tramite e-mails, lettere ed anche da parte del nostro ufficio recupero crediti,siamo
    costretti:

    – a fissare una udienza presso Giudice tributario tramite nostro avvocato.
    – spese a carico Vostro per le ingiunzioni tributarie.

    Le comunichiamo che, se entro il giorno 18/03/2012 non provvedera ad effetuare il pagamento di 122,90 Euro per la Vostra iscrizione al
    nostro sito fatto senza dubbio da lei come dimostrato nelle precedenti comunicazione, Le faremo fissare dal nostro avvocato la data di udienza
    presso il Tribunale Regionale Giudiziario.

    Al momento della registrazione, avete fornito i seguenti dati:

    Nome / Cognome: Salvo Michele
    Via numcivico : Via Marano 379
    cap Citta’: 03023 Ceccano
    Data di nascita: 27/10/1968
    Telefono:
    E-Mail: michelesalvo10@gmail.com

    Per precauzione, al momento della registrazione, vi è stato trasmesso e salvato l’ indirizzo IP. Questo appare come: 151.28.150.143/ppp-143-150.28-151.libero.it. In
    caso di indagini penali è possibile risalire dall’indirizzo IP per identificare il computer, per vedere il tempo di applicazioni che è stato
    utilizzato, tramite le autorità competenti. Poichè i dati di connessione devono essere conservati almeno 6 mesi in base al diritto attuale,
    l’indagine penale è promettente.

    Per effetuare il pagamento Le preghiamo di utilizzare le seguenti coordinate bancarie tramite bonifico SEPA o bonifico internazionale europeo :

    Beneficiario: Estesa Ltd.
    IBAN: CY30005001400001400154795201
    BIC-Code: HEBACY2N
    Causale: F342972

    Per ulteriori chiarimenti le preghiamo di contattare il nostro servizio clienti tramite e-mail o numero telefonico.

    Cordiali saluti,
    Il Team di Italia-Programmi.net
    http://www.italia-programmi.net

  10. #19 di maTTEo il 8 marzo 2012 - 12:27

    ciao a tutti oggi mi pè arrivata quest dopo un pò di silenzio…io nn mi ricordo se ho denunciato il fatto alla polizia postale…mi dite cosa devo fare nello specifico…cmq ho sottoscritto gia la petizione…Gentile Signor Matteo Molinaro!

    ci dispiace comunicarla che, ad oggi, non abbiamo percepito il pagamento della nostra fattura nr. F353596, ed non avendo preso in
    considerazione le nostre comunicazione di solleciti tramite e-mails, lettere ed anche da parte del nostro ufficio recupero crediti,siamo
    costretti:

    – a fissare una udienza presso Giudice tributario tramite nostro avvocato.
    – spese a carico Vostro per le ingiunzioni tributarie.

    Le comunichiamo che, se entro il giorno 18/03/2012 non provvedera ad effetuare il pagamento di 122,90 Euro per la Vostra iscrizione al
    nostro sito fatto senza dubbio da lei come dimostrato nelle precedenti comunicazione, Le faremo fissare dal nostro avvocato la data di udienza
    presso il Tribunale Regionale Giudiziario.

    Al momento della registrazione, avete fornito i seguenti dati:

    Nome / Cognome: Matteo Molinaro
    Via numcivico : Viale Tirreno 71
    cap Citta’: 00141 Roma
    Data di nascita: 23/09/1983
    Telefono:
    E-Mail: molmat@tiscali.it

    Per precauzione, al momento della registrazione, vi è stato trasmesso e salvato l’ indirizzo IP. Questo appare come: 2.38.120.121/net-2-38-120-121.cust.dsl.vodafone.it. In
    caso di indagini penali è possibile risalire dall’indirizzo IP per identificare il computer, per vedere il tempo di applicazioni che è stato
    utilizzato, tramite le autorità competenti. Poichè i dati di connessione devono essere conservati almeno 6 mesi in base al diritto attuale,
    l’indagine penale è promettente.

    Per effetuare il pagamento Le preghiamo di utilizzare le seguenti coordinate bancarie tramite bonifico SEPA o bonifico internazionale europeo :

    Beneficiario: Estesa Ltd.
    IBAN: CY30005001400001400154795201
    BIC-Code: HEBACY2N
    Causale: F353596

    Per ulteriori chiarimenti le preghiamo di contattare il nostro servizio clienti tramite e-mail o numero telefonico.

  11. #20 di Stefano il 7 marzo 2012 - 12:16

    Anche io ho ricevuto lettere intimidatorie con “Convocazione presso il Tribunale Regionale Giudiziario”, dopo aver ricevuto diverse mail e addirittura una lettera cartacea.

    TUTTO FALSO!!! non fatevi intimorire da queste cose. Non hanno potere in Italia!!! NON PAGATEEEEEEEE

  12. #21 di silvana il 3 marzo 2012 - 09:42

    Sono vittima anche io e sono disperata. Non sopporto più queste minacce. Io mi sono iscritta per sbaglio e per inganno un mese fa 3 febbraio 2012 ore 19:30..possono farmi qualcosa tipo portarmi in tribunale come minacciano a molti? Sono terrorizzata!!

  13. #22 di Giada il 2 marzo 2012 - 13:43

    anche a me continuano le mail minacciose! Oggi l’ennesima mail in cui mi dicono che ora vanno per tribunale e che le spese saranno a carico mio. Io avevo già effettuato la denuncia all’antitrust e avevo ignorato ogni lettera e mail come consigliato ma comincio anche un pò a scocciarmi!

    • #23 di netalert il 2 marzo 2012 - 21:42

      Scocciati. E’ proprio cio’ che vogliono. Invece fregatene.

    • #24 di Domenico Ippolito il 3 marzo 2012 - 09:18

      Non saremo noi, destinatari di queste minacce sempre più aggressive, a fermare questi profittatori, ma non laciamoci intimidire. Segnaliamo alle autorità competenti e poi ignoriamoli.
      D. Ippolito

  14. #25 di SABRINA LISSONI il 28 febbraio 2012 - 12:35

    anch’io continuo a ricevere mail da questi ladri..la gente non ha soldi per mangiare e c’è sempre chi vuole far soldi alle spalle degli altri…ma andassero a lavorare come faccio io tutti i santi giorni per due lire che non bastano mai! GRAZIE E PER FORTUNA NON HO PAGATO! 😉

  15. #26 di giuliana ottaviani il 13 febbraio 2012 - 15:28

    ciao sono una dei 25000 e vi ho trovato per caso inserendo in google l’IBAN perchè stavo per pagare per togliermi questo assillo ! ma anche il pagamento è impossibile perchè la mia home banking vuole il nome della banca ed il paese e i sigg. Italia-programmi non lo indicano da nessuna parte ! però non stanno smettendo ! l’ultimo sollecito è di oggi 13 febbraio ! non ne posso più. come faccio a cancellarmi dai loro file ???

    • #27 di netalert il 2 marzo 2012 - 21:43

      IGNORATE e basta. Sono già stati condannati.

  16. #28 di erica il 11 febbraio 2012 - 11:55

    Ho capito che c’è crisi,ma perché ingannare la gente…vigliacchi

  17. #29 di Giuseppe il 4 febbraio 2012 - 13:26

    ma il discorso della truffa e di ignorare la richiesta di pagamento vale anche per chi si è registrato dopo la multa dell’antitrust?

    • #30 di netalert il 5 febbraio 2012 - 12:22

      certo!

      • #31 di giuseppe il 5 febbraio 2012 - 12:30

        grazie!!conviene rivolgersi comunque alla polpost giusto?almeno per mettere in chiaro le cose

  18. #32 di andreis il 3 febbraio 2012 - 21:46

    Ciao Ragazzi la penultima email da questi ignari signori l’avevo ricevuta il 18 novembre 2011 dicendomi che se non avrei pagato mi avrebbero portato in tribunale e dovevo pagare a mio carico tutte le spese, ho seguito la vicenda e il 4 gennaio 2012 c’è stata la svolta definitiva di questa società essendo stata multata dalle autorità competenti per pratiche scorrette, L’altro giorno nell’aprire la mi posta elettronica mi ritrovo un email con data 25 gennaio 2012 ultimo avviso di pagamento prima dell’esanzione da parte del Tribunale la stessa email che mi mandarono il 18 novembre scorso, ma le autorità competenti non sono riuscite a scurirle il Sito come dovrò fare per fargli cancellare dal loro computer i miei dati. grazie aspetto risposta.

  19. #33 di Domenico il 2 febbraio 2012 - 09:15

    Ovviamente le lettere di minaccia arrivano ancora anche a me, quindi più siamo a divulgare la notizia meno persone (spero) si faranno “ricattare” da questi personaggi (inutile sprecare aggettivi!).
    Domenico

  20. #34 di Elisabetta il 27 gennaio 2012 - 17:00

    A me è anche arrivata una lettera a casa.Qualcuno si trova nella mia stessa situazione??

    • #35 di Attilio Lando il 11 febbraio 2012 - 13:15

      Sono anch’io vittima di questo raggiro dal mese di Maggio 2011 e dei relativi solleciti a cui ho sempre risposto contestando il loro “PRESUNTO CREDITO”.
      L’aver effettuata una REGISTRAZIONE su un sito non è e non può essere considerata una SOTTOSCRIZIONE ad un servizio erogato non essendo la stessa (registrazione) facente parte ad ogni qualsivoglia tipo di contratto tra le parti previsto dal Codice Civile.
      Un contratto deve recare in maniera inequivocabile che si tratta di un abbonamento ad un servizio a carattere oneroso, deve indicarne la durata , il relativo importo, le modalità di pagamento ( che non può essere solo quella indicata da loro!), l’importante clausola del DIRITTO DI RECESSO, così come ancora la SUCCESSIVA conferma dell’intenzione manifesta di aderire ad un loro servizio. Solo dopo la MANIFESTA VOLONTA’ da parte dell’eventuale fruitore, potrebbero eventualmente vantare un loro credito che se eventualmente contestato dovrà in questo caso si essere sentenziato da una azione giudiziaria e non come loro usano fare, esigere vantati crediti ed azioni minacciose quali il fatto di finire in un’aula di un Tribunale! Sono proprio loro stessi a temere di doverci finire!
      Pertanto stai tranquilla e affidati comunque ad una delle tante Associazioni che tutelano i cittadini da queste ignobili truffe.
      Dovrebbero essere le Istituzioni a farlo e a mio modestissimo parere, sarebbe solo necessario che la Banca d’Italia impedisse il trasferimento di valuta verso siti come proprio ad esempio questo, istituendo in deroga alle formalità valutarie in vigore, una specie di Benestare Bancario recante in maniera autocertificata, il riconoscimento di un debito verso questo ipotetico creditore e dove in mancanza di ciò, non si possa effettuare nessun tipo di Bonifico Bancario verso conti esteri con l’esportazione di valuta.
      Impedendone i pagamenti, il tutto verrebbe automaticamente a cessare!

  21. #36 di dario il 26 gennaio 2012 - 16:44

    ciao a tutti… sti bastardi devono avere anche un customer service efficiente , perchè ti rispondono in tempo reale alle mail, invitandoti a pagare subito e minacciando azioni penali, che ovviamente non potranno fare dalla galera speriamo presto 🙂
    io mi chiedo… ma si riesce a sapere un nome ed un indirizzo reale di questa estesa?, esisterà un nome o una persona fisica? vorrei andare a trovarli di persona e li spendo volentieri 96 euro di peperoncini piccanti e glieli faccio assaggiare, si però dal lato sbagliato 🙂
    sciacalli parassiti accanirsi sulle persone approfittando della paura …
    fate due calcoli 25 000 denunce = almeno 200 000 truffati che non sanno che fare
    se anche han pagato solo il 20 % sono 100 euro per 40 000 …. altro che gratta e vinci …

  22. #37 di Daniele il 22 gennaio 2012 - 07:02

    Non è risolto nulla questi continuano.

    • #38 di netalert il 23 gennaio 2012 - 14:21

      Perchè dovrebbero cessare?..Cio’ porta loro ancora un certo guadagno residuo, grazie ancora a chi cede dietro le loro insistenze..Non per niente in questa nuova edizione hanno scelto di aprire la Società in un Paese “off-shore”. Il sito è ancora in piedi in quanto gli accordi attuali internazionali e le leggi (da cambiare) non consentono così facilmente di chiudere un sito gestito di un server di un provider che sta in USA…Se nn trovi piena collaborazione locale, in tale assenza di leggi, come comprenderai, è assai dura. A cio’ è finalizzata la ns petizione.
      Ma come non si è risolto nulla!! i Sigg di Estensa sono stati condannati a versare una multa da un milione e mezzo di euro. Ignorare è l’indicazione che proviene da tutte le Autorità: POLIZIA POSTALE, GUARDIA DI FINANZA, ANTITRUST, MAGISTRATURA..e da noi, ovviamente.
      Infatti, è stata incaricata perfino la PROCURA DELLA REPUBBLICA di ROMA con TRE magistrati al lavoro, gia’ attivi con le indagini coadiuvati da Polizia Postale.
      Inutile quindi anche denunciare. Perchè inoltrare alle varie procure territoriali analoghe denunce a nulla servirebbero in quanto sarebbero, nella migliore delle ipotesi, dirottate su quest’ultima per competenza.
      Inutile perdita di tempo per noi e per le procure locali che sono già di per se’ intasate da altro.
      Ecco i nomi dei magistrati incaricati dalla Procura di Roma:
      I pubblici ministeri Maria Teresa Gregori e Nicola Maiorano del pool della criminalità informatica del procuratore aggiunto Nello Rossi.
      PER CUI, PER FAVORE, IGNORA OGNI ALTRA EVENTUALE COMUNICAZIONE E, PIUTTOSTO, FIRMA LA PETIZIONE SE VUOI FARE QUALCOSA DI UTILE PER TE STESSA.
      LA TROVI QUI:
      http://www.change.org/petitions/john-dalli-eu-comm-consumer-policy-eu-comm-vreding-mkuneva-stop-alle-truffe-in-internet-stop-internet-rip-off-stop-internet-abzocke

      Ciao.

    • #39 di netalert il 23 gennaio 2012 - 14:23

      Perchè dovrebbero cessare i solleciti?..Cio’ porta loro ancora un certo guadagno residuo, grazie ancora a chi cede dietro le loro insistenze..Non per niente in questa nuova edizione hanno scelto di aprire la Società in un Paese “off-shore”. Il sito è ancora in piedi in quanto gli accordi attuali internazionali e le leggi (da cambiare) non consentono così facilmente di chiudere un sito gestito di un server di un provider che sta in USA…Se nn trovi piena collaborazione locale, in tale assenza di leggi, come comprenderai, è assai dura. A cio’ è finalizzata la ns petizione.
      Ma cosa vuoi contattare ancora? i Sigg di Estensa sono stati condannati a versare una multa da un milione e mezzo di euro. Ignorare è l’indicazione che proviene da tutte le Autorità: POLIZIA POSTALE, GUARDIA DI FINANZA, ANTITRUST, MAGISTRATURA..e da noi, ovviamente.
      Infatti, è stata incaricata perfino la PROCURA DELLA REPUBBLICA di ROMA con TRE magistrati al lavoro, gia’ attivi con le indagini coadiuvati da Polizia Postale.
      Inutile quindi anche denunciare. Perchè inoltrare alle varie procure territoriali analoghe denunce a nulla servirebbero in quanto sarebbero, nella migliore delle ipotesi, dirottate su quest’ultima per competenza.
      Inutile perdita di tempo per noi e per le procure locali che sono già di per se’ intasate da altro.
      Ecco i nomi dei magistrati incaricati dalla Procura di Roma:
      I pubblici ministeri Maria Teresa Gregori e Nicola Maiorano del pool della criminalità informatica del procuratore aggiunto Nello Rossi.
      PER CUI, PER FAVORE, IGNORA OGNI ALTRA EVENTUALE COMUNICAZIONE E, PIUTTOSTO, FIRMA LA PETIZIONE SE VUOI FARE QUALCOSA DI UTILE PER TE STESSA.
      LA TROVI QUI:
      http://www.change.org/petitions/john-dalli-eu-comm-consumer-policy-eu-comm-vreding-mkuneva-stop-alle-truffe-in-internet-stop-internet-rip-off-stop-internet-abzocke

      Ciao.

  23. #40 di Ruzica Vrbic il 21 gennaio 2012 - 20:44

    Non sono fermi,no affato,ho ricevuto anch io la lettera ieri,prima lettera ma piena di minnacie non capivo nulla chi sono di che cosa stanno parlando,mi sono documentata poi ed ecco mi tra 25000 truffatti….

  24. #41 di abate anna il 19 gennaio 2012 - 18:26

    salve io tutt oggi ricevo e-mail di minacce!!allora dite che posso stare tranquilla???

  25. #42 di angela il 17 gennaio 2012 - 14:40

    ciao ragazzi e ragazze , state attenti stanno mandando email spacciandosi per quelli delle poste e richiedono i dati della postepay .le mail sono facilmente ingannabili xk sembrano delle poste , arrivono con indirizzi tipo: bpol@poste.it. ;info@postepay.it ecc state attenti. da come e’ scritta la mail mi sembrano gli stessi della estesa, se non diamo i nostri dati dati postepay:”…..Lei accettati al momento della sottoscrizione, oltre a costituire reato
    penalmente perseguibile secondo il C.P.P art.415 del 2001 relativo alla legge contro il
    riciclaggio e la transparenza dei dati forniti in auto-certificazione.”

    attenti. ecco la mail originale:
    Gentile membro Poste Italiane,

    Per motivi riguardanti la Sua sicurezza on-line, la preghiamo di riconfermare i Suoi dati.
    Le abbiamo mandato una tabella da compilare cos?Lei potr?continuare a usufruire
    dei servizi on-line in tutta sicurezza.
    L’inserimento dei dati alterati puo costituire motivo di interruzione del servizio secondo
    gli art. 135 e 137/c da Lei accettati al momento della sottoscrizione, oltre a costituire reato
    penalmente perseguibile secondo il C.P.P art.415 del 2001 relativo alla legge contro il
    riciclaggio e la transparenza dei dati forniti in auto-certificazione.
    Vi ringraziamo per la vostra cooperazione.

    Considerazioni migliori,
    Il reparto sicurezza

    i punti esclamativi fanno parte della mail originale

    considerazioni migliori? e ke vuol dire?

  26. #43 di alberto il 9 gennaio 2012 - 19:46

    Buonasera
    sono un dei tanti caduti nella trappola, WWWW.ITALIA-PROGRAMMI.NET, gli stessi mi stanno tempestando di richieste sia tramite @ che tramite posta per il pagamento di una fattura
    ho anche scaricato i l modello ed inviata la raccomandata come si evince dal sito di unione consumatori , mi chiedo come si deve fare per restare tranquillo, e per non sentirli piu’,

    grazie

    • #44 di Domenico il 11 gennaio 2012 - 09:19

      Non devi temere più nulla e restare tranquillo, Alberto. E’ tuttto risolto, grazie a chi lo ha fatto nel migliore die modi per noi. Leggi sopra… ciao!

  27. #45 di 123annag il 8 gennaio 2012 - 10:59

    sono una dei 25.000….

  28. #46 di massimo il 6 gennaio 2012 - 01:56

    grazie per la bella notizia.siete mitici.ciao massimo.

  29. #47 di eugenio scaglione il 4 gennaio 2012 - 19:58

    grazie anche da parte mia.
    Eugenio Scaglione

  30. #48 di Domenico il 4 gennaio 2012 - 17:56

    WOW!!!!
    Finalmente qualcuno è riuscito a fermarli. Ce ne saranno ancora di imbroglioni simili e forse anche più aguerriti, e bisognerà aprire gli occhi, ma intanto festeggiamo, ringraziando chi per tutti noi ha lottato fino alla conquista della verità. Grazie mille per il vostro duro lavoro.
    Domenico Ippolito

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